“INTERIOR DESIGNER SI’ O NO?”

Alzi la mano chi non si mai è posto questo interrogativo riguardo i lavori nella propria casa. Ebbene, la risposta è “assolutamente sì”!

Ai giorni nostri è pieno di app e software online gratuiti e semplici da utilizzare sia per ristrutturare che per arredare un ambiente; ti suggeriscono soluzioni “fai da te” ma, un po’ per l’incontenibile eccitazione di cominciare e tirar fuori dalla nostra mente le mille idee immagazzinate nel tempo col desiderio di riproporle finalmente nella casa dei nostri sogni, un po’ perché abbiamo l’errata convinzione di risparmiare, rischiamo di rimanere delusi del risultato finale perché non sempre ciò che ci piace sta bene nella nostra casa, sprecando così tempo, soldi e fatica.  Quindi, prima di buttarvi a capofitto per i negozi di arredo, sappiate che rivolgervi a qualche esperto del settore vi darà l’opportunità non solo di risparmiare in denaro ma anche di avvalersi di occhi esperti che sapranno valorizzare ogni singolo angolo della vostra casa.

IN CHE MODO RISPARMIO DENARO CON UN INTERIOR DESIGNER?

Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di acquistare un vaso, un divano, una lampada, un tavolo, delle poltrone che in negozio o su una rivista vi piacevano da impazzire ma non avevano lo stesso straordinario effetto nella vostra casa. Per non parlare del colore delle pareti; quante prove e quanta pittura sprecata per poi non esser mai soddisfatti! Un interior designer qualificato supera e risolve questi problemi data la sua esperienza, inoltre ha amicizie, conoscenze e quasi sempre collabora con fornitori e produttori di mobili e, di conseguenza, ha la possibilità di procurare a prezzi più bassi arredi e complementi.

Si stabilisce con lui lo stile che amate, gli si dà un aggettivo desiderato o più (chic, classico, estroso, romantico, moderno, etc.), si blocca un budget da rispettare e potrete rilassarvi affidandovi alle doti creative e sopratutto alle conoscenze tecniche nel campo che solo esperti nel settore sapranno darvi come valore aggiunto.

CAPACITÀ TECNICHE E CREATIVE 

Spesso nella nostra mente appare tutto facile e chiaro, pensiamo di essere gli unici a sapere con esattezza come vogliamo arredare la nostra casa e che nessuno possa interpretare al meglio le nostre idee. Non è sempre così. Per diventare un progettista bisogna studiare e fare tante esperienze che permetteranno di arrivare a soluzioni innovative, belle e funzionali. Oggi i professionisti lavorano su programmi digitali avanzatissimi che permettono di creare dei “render”, ossia spazi tridimensionali e immagini foto-realistiche così che il cliente possa vedere la sua futura casa ancor prima di iniziare i lavori, rendendo possibile ogni tipo di eventuale modifica.

Infine molto spesso, come in qualsiasi progetto, tutto si semplifica molto quando lo si vede dall’esterno, da un punto di vista oggettivo.

Ricapitolando, per creare una bella casa, funzionale e di design ci vuole il giusto mix di esperienza e gusto guardando l’ambiente nell’insieme e non nei singoli pezzi, rendendolo  armonico con la scelta dei materiali adeguati, dei colori e dei tessuti per valorizzare ogni singolo spazio, anche quello più impensabile.

IL NOSTRO SPAZIO “STRESS-FREE” 

Appurato che il talento di un interior designer sta nel rendere gli spazi funzionali, sicuri, confortevoli, belli visivamente, rispettando e rispecchiano i gusti e il carattere del cliente fruitore, sempre più spesso si richiede la necessità di creare nella propria casa un ambiente “stress-free”, una sorta di rifugio dai problemi e dallo stress del mondo esterno adoperando materiali e oggetti che rilassino (preferendo in genere quelli naturali come legno e tessuti di fibre organiche) di diversi stili ed epoche ed avere la bravura di riuscire nella difficile impresa di farli convivere coniugando il trend del momento con il fascino del passato.

“Roba” da professionisti e specialisti del settore insomma.

 

Ph: Porte aperte: RESIDENZA DESDAL, ARBEDO

5 lampade di design: quale scegliere per non sbagliare

Charles Baudelaire scriveva: “Com’è grande il mondo alla luce delle lampade”, quelle lampade che per anni sono state sostitute da faretti freddi e impersonali tornano da protagoniste sul mercato, pronte ad arredare salotti, corridoi e camere da letto.

Trovare la lampada giusta da abbinare all’arredamento della propria abitazione non è sempre semplice, anzi.

Il primo problema da affrontare è: che tipo di lampada scegliere? A terra, a soffitto, a parete oppure a sospensione? Dipende tutto dallo spazio a disposizione: in un salotto ampio una bella lampada a terra sarà sicuramente la protagonista, pronta a fare breccia nei cuori dei vostri ospiti. Se invece la lampada è da posizionare in una piccola camera da letto, la soluzione da scegliere è sicuramente quella a sospensione che grazie alla direzione della luce farà sembrare la stanza più ampia.

Ma quali sono le 5 lampade di design da scegliere per non sbagliare e per non cadere nel banale?

1. FLOS: Bibliotheque National.

Semplice, elegante, sofisticata e adatta a qualsiasi stile di arredamento. Ottima posizionata in un angolo di un locale non troppo grande.
La Bibliotheque Nationale di FLOS è una creazione di Philippe Starck, sul mercato dal 2013. Questa lampada, oltre ad illuminare la stanza con una luce diffusa funge anche da libreria: sui tre ripiani si possono appoggiare libri di diverse dimensioni. Questa particolare lampada è disponibile in diverse colorazioni e in diversi materiali in modo da potersi integrare benissimo sia in un salotto dallo stile classico sia in uno più moderno.

2. INFINITO di Davide groppi: quando la luce è la vera protagonista.

La lampada lascia spazio al concetto di infinito creando una luce continua e senza interruzioni fino a 12 metri lineari. Infinito rappresenta al contempo l’essenza e l’assenza: l’essenza della luce, fondamentale nella vita dell’uomo, che si materializza nell’assenza di forme. Perfetta in ogni locale e in ogni situazione, sia in un salotto candido che si affaccia sul lago, sia in una cucina moderna, e, perché no, anche in una romantica camera da letto. Infinito si adatta a qualsiasi soluzione, può essere montata da un lato all’altro della stanza ma anche dall’alto verso il basso.

Infinito di Davide Groppi è un omaggio a Lucio Fontana e ai suoi concetti spaziali, è una lampada che nella sua semplicità estrema racchiude carattere e ricercatezza.

3. PARENTESI. Di Achille Castiglioni & Pio Manzù.

Un vero e proprio oggetto di design datato 1971, che nonostante i suoi quesi cinquant’anni è indubbiamente molto attuale. Una lampada a luce diretta con il corpo illuminate che si sposta in modo verticale mediante lo scorrimento di un tubolare di acciaio sagomato. Bella e lineare, ottima per illuminare un corridoio dove lo spazio manca. Perfetta anche nella vetrina di un negozio di tendenza o nella cucina di un grande chef. Una lampada che sicuramente non passerà mai di moda.

4. RING di Panzeri: Molto meglio di un anello di fidanzamento.

Dimensioni importanti per questa lampada moderna e lineare, il suo ambiente naturale è una grande sala da pranzo ma si integrerà perfettamente anche in uffici, negozi e showroom alla moda.

E’ disponibile in tre diverse varianti, bianca, nera o la preziosissima soluzione decorata a mano con foglia oro. Come tutte le lampade di Panzeri anche Ring è progettata nel rispetto dei principi fondamentali del design, prestando estrema attenzione a innovazione, utilità ed estetica. Ring è il frutto di intuizioni e genio creativo.

5. FALKLAND di Danese. Dal 1964 ad oggi.

Una lampada con una storia molto particolare. Lo stesso Munari raccontò: “Un giorno sono andato in una fabbrica di calze per vedere se mi potevano fare una lampada. Noi non facciamo lampade, mi risposero. E io: vedrete che le farete”.

Originariamente Munari pensò di realizzare la lampada Falkland usando una maglia elastica tubolare, prodotta in un calzificio. Falkland è una lampada da appendere a forma spontanea, assume il suo aspetto solo quando viene sospesa per effetto della forza di gravità. Ha indubbiamente bisogno di tanto spazio, è infatti alta un metro e sessanta con un diametro di quaranta centimetri. In un grande salotto dallo stile minimal però non può mancare.

Le lampade in commercio sono indubbiamente tantissime e per tutti i gusti. Queste cinque per noi rappresentano idee di illuminazione e di design diverse fra loro, adatte a diverse soluzioni di arredamento, siamo certi però che almeno una queste lampade starà benissimo casa vostra.

 

Foto:

  1. Lampada Ring di Panzeri
  2. Lampada Biblioteque di Flos
  3. Lampada Parentesi di Flos

L’arte dell’Home Staging

L’Home Staging è nato negli anni ’80 negli Stati Uniti come attività di supporto per la vendita di immobili. Oggi è ampiamente divulgata anche in Europa, stabilendosi a tutti gli effetti come una forma d’arte, di comunicazione, come progetto, creatività, inventiva.

Questa attività ha molte sfaccettature: si rivolge al recupero, al riciclo, all’applicazione del design, alla ricerca dell’ecosostenibile, al rinnovo a basso costo, al sapiente accostamento dei colori e delle forme. La finalità è sempre quella di raggiungere un alto impatto emozionale e visivo a chiunque visiti gli spazi. Il professionista di Home Staging infatti non è solo un decoratore d’interni, ma crea uno stato d’animo, sensibilizza le emozioni, come quando si assiste ad una rappresentazione su un palco allestito per la scena.

Entrando in una casa sottoposta all’opera di un Home Stager, probabilmente non si noteranno le tinte alle pareti, le tende, le maniglie delle porte, le placche degli interruttori, o i soprammobili posizionati con finta casualità, ma tutti questi elementi, combinati con la sapiente maestria di questo professionista, generano un accordo strepitoso e ti fanno sentire nel posto giusto, quello che avevi sperato di trovare.

Un Home Stager lavora per te e per la tua casa, sia che tu decida di voler modernizzare o personalizzare. Ma ti aiuta anche se vuoi vendere, perchè la personalizza tenendo conto della tipologia di persone che probabilmente visiteranno la casa, basandosi sulla zona, le potenzialità del posto, la fascia sociale, l’età media; e la trasformerà in modo che sia di più ampio apprezzamento, facendo risaltare al massimo ciò che la gente cerca proprio nel tuo immobile. I risultati sono chiari: dopo l’intervento di un Home Stager la casa viene venduta molto piú velocemente, come é successo per degli immobili su cui abbiamo lavorato a Comano.

Per valutare l’assistenza di un Home Stager per la tua abitazione, che sia per rinnovarla o per posizionarla al meglio sul mercato, contatta SIT Design; sia nella sede di Lugano che in quella di Locarno abbiamo a disposizione i migliori professionisti che sapranno mostrarti la tua casa come non l’hai mai vista.

Design Trend – La cucina in stile industrial

Una cucina in stile industrial conquista molti grazie ai suoi elementi semplici e ai materiali utilizzati che vengono quasi lasciati al loro stato originario. Ottenere un effetto di questo tipo è tutt’altro che facile, ma con i giusti accorgimenti in fase di ristrutturazione si può rendere la cucina il vero fiore all’occhiello della propria casa.

Mattoni, travi in legno, cemento – il design industrial negli edifici storici

Una perfetta cucina in stile industrial è creata dalla combinazione di materiali diversi, in grado di donare allo spazio un tocco personalizzato. Una parete non intonacata può infatti dare esiti diversi in base alle dimensioni, al materiale e alla lavorazione. Negli edifici storici, ad esempio, un’ottima soluzione sono le travi a vista, che con una semplice mano di vernice ricreano un effetto di naturale personalità. Molto di moda in cucina sono anche le pareti in mattoni, e pavimenti o pareti in cemento-resina.

Dal nuovo nasce il vecchio – Il design industrial nelle nuove costruzioni

Anche se sfruttare elementi pre-esistenti ha i suoi vantaggi, non bisogna necessariamente trasferirsi in un edificio storico per avere una cucina in stile industrial. Magari le pareti originali non saranno in mattoni, ma la gamma di opzioni disponibili è molto ampia: basterà scegliere un rivestimento per le pareti. Particolarmente riuscita è la combinazione tra mattoncini rossi e fughe in bianco. Un ottimo abbinamento è anche quello tra arredi in metallo ed elettrodomestici in coordinato.

Se poi vi piace l’estetica del mattone, ma non potete rinunciare alla praticità delle piastrelle, la soluzione migliore sono le piastrelle a forma di mattoni. Queste ultime, nei toni del verde scuro, si abbinano perfettamente a rivestimenti in legno; nelle sfumature dell’azzurro, invece, risplendono in tutta la loro bellezza se affiancate a complementi di arredo bianchi.

L’importanza delle combinazioni

Come per altre stanze della casa, anche in una cucina in stile industrial è importante che i singoli complementi di arredo si adattino al progetto complessivo. La lavorazione del materiale di base gioca qui un ruolo decisivo, per mettere in risalto gli elementi chiave della vostra cucina; ma anche la scelta dei complementi di arredo può essere determinante nell’estetica e nel risultato finale.

Se volete realizzare la cucina dei vostri sogni, potete richiedere un preventivo ai professionisti di SIT DESIGN, che vi guideranno nelle scelte migliori per garantirvi il risultato che desiderate!

Come integrare il vintage nell’arredo di casa

Da qualche anno a questa parte lo stile vintage è una tendenza che sta conquistando ogni ramo del lifestyle. Anche l’interior design si è dimostrato attento a questo particolare mood, scegliendo spesso di inserire pezzi in stile retrò in progetti di arredo moderno.

Non occorre essere un top designer per trasformare casa propria in una dimora che ammicca al vintage, ma è senz’altro obbligatorio agire in maniera sensata, onde evitare di caricare eccessivamente gli ambienti e scadere così nel vecchio. La consulenza degli esperti SIT Design può sicuramente guidarvi verso le scelte giuste.

La regola è dosare bene le aggiunte affinchè accompagnino in modo omogeneo e non stridente lo stile dell’intera casa. Puntare sui complementi d’arredo permette una maggiore libertà, il che è importante se siete fedeli seguaci dei trend di arredamento e vi piace cambiare spesso volto al living o alla zona notte.

Se invece siete convinti che la scelta vintage sia “per sempre” come i diamanti, allora si può considerare l’acquisto di sedute, tendaggi, mobili e illuminazione ispirati alle decadi più di vostro gusto. Attenzione però in questo caso a seguire sempre un filone ben preciso (es. stile industriale, anni 50, coloniale, etc…) per evitare l’effetto bazar dato dalla somma di più epoche.

A volte basta un unico pezzo a cui dare la giusta importanza, come per esempio un vecchio mobile di famiglia restaurato ai suoi splendori. L’illuminazione è un’altro elemento che permette senza sforzo di donare un tocco vintage alle stanze: paralumi anni ‘70 o lampade industriali in metallo sono l’ideale. Per le pareti, potete scegliere poster, stampe e meravigliosi cartelli anni ‘50 in metallo invecchiato; mentre per donare un tocco vintage al salotto, scegliete un bel giradischi che impressionerà i vostri ospiti.

Guida agli armadi su misura

L’armadio è uno dei mobili più importanti all’interno della camera da letto, perché conserva tutti i capi d’abbigliamento, accessori e anche il corredo da notte. Sceglierne uno capiente e adatto alle proprie esigenze è fondamentale per facilitare la propria quotidianità; ma non sempre è possibile trovarne uno che corrisponda alle necessità di stile e di spazio della casa. Per questo motivo, la scelta di acquistare armadi su misura è senza dubbio la migliore.

I vantaggi di scegliere un armadio su misura

 Scegliendo un armadio su misura avrete la possibilità di crearlo partendo da zero, in base ai vostri gusti e alle vostre esigenze. Un armadio su misura è interamente personalizzabile, permettendovi in primis di scegliere la disposizione degli spazi adeguandosi alle misure della camera. Inoltre grazie alla possibilità di scegliere colori e finiture, lo potrete abbinare perfettamente agli altri mobili.

Questi prodotti artigianali possono essere creati per voi da professionisti esperti nella realizzazione di arredi su misura che vi consiglieranno le strategie migliori per massimizzare gli spazi, senza rinunciare a nulla. SIT Design offre ai propri clienti una vasta scelta di soluzioni per trasformare in realtà le vostre idee.

Come progettare un armadio su misura

 Per progettare un armadio su misura “da manuale” è necessario:

  • Conoscere le esigenze del cliente.
  • Avere una chiara idea di budget.

Il resto è tutta maestria del progettista, che passa da un preciso rilievo delle misure ad una corretta interpretazione degli input ricevuti e culmina in una attenta scelta dei materiali di finitura.

Gli accessori per gli armadi su misura

 Gli armadi su misura hanno il notevole vantaggio di poter essere arricchiti con accessori e attrezzature quali cassettiere, illuminazione a led, scarpiere interne, ripiani con scomparti, contenitori con divisori, porta pantaloni estraibili…la scelta è davvero ampia, e potrà accontentare le esigenze di chiunque.

Affidatevi ai consulenti di SIT Design per il progetto del vostro armadio: il risultato sarà un mobile su misura e di pregio, che vi offrirà tutto lo spazio di cui avrete bisogno e anche di più. Richiedete oggi un appuntamento con i nostri designer per una consulenza gratuita!

Come arredare la perfetta stanza per gli ospiti

Se avete il privilegio di avere una casa molto spaziosa, è probabile che abbiate deciso di dedicare una stanza ai vostri potenziali ospiti. Che si tratti di amici che si trattengono dopo una cena in compagnia o parenti che vi visitano durante le feste, i vostri ospiti sicuramente apprezzeranno di soggiornare in un ambiente accogliente e curato, piuttosto che arrangiato all’ultimo minuto. Eccovi quindi alcuni consigli su come arredare al meglio la vostra guest room.

IL DIVANO LETTO

Se vi capita di avere ospiti occasionalmente, potreste optare per un divano letto per arredare la stanza senza occupare troppo spazio. Innanzi tutto, la cosa importante è che il divano sia comodo e facile da aprire, in maniera agile e intuibile, per permettere a chiunque di prepararsi per la notte senza troppe difficoltà o rumori molesti. Assicurarsi che gli ospiti trovino il letto già pronto con lenzuola e federe è un gesto sicuramente apprezzato.

IL GIUSTO ARREDAMENTO

Se la stanza è utilizzata solo come guest room normalmente viene arredata in maniera classica, come una qualsiasi camera da letto. Ma se, tra una visita e l’altra, la stanza viene utilizzata come ufficio o stanza hobby, bisogna considerare bene come gestire gli spazi. Soprattutto in queste situazioni il divano letto si rivela un grande alleato, che fornisce spazio agli ospiti senza stravolgere l’uso principale della stanza. Prevedete uno spazio di deposito, come dei cassetti, dove riporre gli oggetti di uso quotidiano mentre gli ospiti usano la camera. Una scrivania di lavoro, liberata di documenti e computer, può trasformarsi in un comodo tavolo decorato con un vaso di fiori e un vassoio con acqua e bicchiere a disposizione del visitatore.

IL COMFORT È IMPORTANTE

Qualunque sia lo scopo principale della stanza, la parole d’ordine è comfort. Assicuratevi di offrire ai vostri ospiti le stesse attenzioni che vorreste ricevere quando siete fuori casa. Un tavolino accanto al letto per appoggiare piccoli oggetti è una comodità non indifferente, così come una lampada per permettere di leggere qualcosa comodamente sdraiati, tanti cuscini, e una coperta calda extra per le serate più fredde.

UN LETTO CURATO

Niente fa sentire una persona a casa come un letto soffice e accogliente. Che si sia ospiti o a casa propria, a nessuno piace dormire su lenzuola ruvide, cuscini piatti o bitorzoluti. Ponete quindi grande attenzione a come decidete di decorare il letto, perchè è la cosa a cui i vostri ospiti faranno più attenzione e che farà la differenza tra una nottata piacevole o insonne.

QUANDO IL SALOTTO DIVENTA LA STANZA DEGLI OSPITI

A volte le case non sono abbastanza grandi per avere una stanza extra da dedicare agli ospiti, ma questo non vuol dire che bisogna rinunciare alla compagnia di chi ci è caro. Per assicurare la privacy, basta utilizzare un paravento da posizionare vicino al letto, e trasformare il tavolino da caffè in un pratico comodino. Avere a portata di mano grandi ceste può rivelarsi particolarmente utile per permettere di riporre abiti e bagagli, tenendo in ordine anche gli spazi più piccoli durante le permanenze più lunghe.

NON DIMENTICATE LA TOILETTERIA

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Non dimenticate mai di fornire ai vostri ospiti asciugamani puliti e il necessario per il bagno. Un’ottima idea è quella di acquistare versioni travel-size dei prodotti più usati come dentifricio, creme, saponi, e farle trovare ai vostri ospiti disposte in un piccolo cestino.

A volte bastano davvero pochi dettagli per far sentire a casa i propri ospiti, se scelti con attenzione e creando un ambiente coerente e armonioso. Se siete alla ricerca di un aiuto per arredare la vostra casa, affidatevi ai professionisti di SIT Design che vi sapranno consigliare sulle soluzioni ideali per i vostri spazi. Nei mesi di Novembre e Dicembre in showroom troverete un’eccezionale promozione del 10% di sconto sull’acquisto di divani letto, ideali per iniziare ad arredare la vostra stanza degli ospiti.

Arredare casa in autunno, le tendenze di interior design 2017

L’autunno è una stagione interessante, tiepida, colorata e piena di cose da fare per mettersi a regime dopo la pausa estiva. È anche un buon momento per rinnovare l’arredamento domestico, dare una rinfrescata alle pareti di casa, approfittando delle temperature ancora tiepido-calde che fanno asciugare in fretta la pittura e rendere più confortevoli gli ambienti in vista del periodo freddo.

Per fare un buon lavoro e dare alle nostre stanze un aspetto curato e alla moda, basta lasciarsi ispirare dal buon gusto e dalle ultime tendenze di interior design. Prendiamo spunto e selezioniamo le proposte più interessanti che già popolano le migliori riviste di arredo d’interni.

I COLORI

Il Pantone Institute quest’anno è giunto con il carico energizzante del Greenery, un verde acceso con un pizzico di giallo che riporta all’idea del contatto con la natura e rivitalizza gli ambienti. Possiamo mixarlo scegliendo vernici chiare o boiserie total white per le pareti, poltrone e divani in verde bosco o anche petrolio. Ottimo anche il legno a vista, meglio se rovere chiaro, che veste nuance leggere, rilassanti e molto luminose.

GLI STILI

Lo shabby chic, perfetto in estate, è uno stile trendy anche per la stagione fredda 2017. Anzi, il ferro battuto verniciato e sbiancato, la mobilia decapata e le tonalità ariose, prese in prestito dalla classica casa provenzale, sono quello che ci vuole per dare luce agli interni, anche quando il sole è meno presente. Promosso anche lo stile industriale, perfetto per l’arredo degli open space o delle case con una zona giorno importante.

I MATERIALI

Il legno e il ferro battuto, come già detto, sono i materiali di tendenza per l’autunno inverno 2017. Ma per dare un aspetto più confortevole alle sedute o rendere preziosa la teleria della zona notte, accogliamo anche a braccia aperte il ritorno del velluto, da dosare con parsimonia per evitare di appesantire troppo, ma da usare assolutamente. Scegliamolo per i cuscini del salotto o per le coperte della camera da letto, anche in tonalità pastello, magari per la camera dei ragazzi.

I TREND

Lagom è una parola svedese che indica un vero e proprio stile di vita, basato sulla moderatezza e sul vivere bene evitando gli eccessi.  Si traduce in interni dal tipico gusto nordico in cui l’obiettivo non è quello di sorprendere bensì di accogliere. Al bianco e nero e al minimalismo estremo si sostituiscono materiali e colori naturali, tessuti, piante. Una casa lagom è una casa in cui tutto è al posto giusto, in cui è stato trovato il giusto compromesso tra il troppo e il troppo poco.

Il nome Japandi parla chiaro, è appunto la fusione dello stile scandinavo con quello giapponese. Due culture geograficamente molto distanti ma che hanno moltissimo in comune, a cominciare dall’estetica minimalista e dal legame intrinseco con la natura. Non solo: lo stile japandi porta con sè l’estetica giapponese chiamata wabi-sabi, descritta come “bellezza imperfetta, impermanente e incompleta”. Si traduce nel campo dell’interior e nel décor in pochi pezzi ma di qualità artigianale, in materiali naturali e imperfetti, in layer e texture.

Impossibile infine rinunciare ad una delle tendenze più preponderanti di questo autunno, ovvero, il Botanic Style. Maxi e mini motivi arborei in cui foglie e richiami tropicali imperversano come protagonisti, rivestiranno le pareti delle stanze più disparate, mentre piante e piantine sui vari piani d’appoggio ci faranno sentire immersi in una vera Foresta Amazzonica domestica.

Se anche voi volete rinnovare la vostra casa, venite negli showroom SIT Design a Lugano e Locarno, dove troverete le migliori proposte per realizzare il cambiamento che desiderate, insieme alla consulenza di professionisti che vi suggeriranno le migliori offerte per voi.

Il verde migliora la vita

Giardini verticali, terrazze fiorite, balconi e anche interni. Una dimora green aiuta a rilassarsi. Viaggio tra le ultime tendenze che fanno più bella la casa.

Bastano quaranta secondi passati ad ammirare uno spazio verde per incrementare la produttività lavorativa e allo stesso tempo migliorare la propria qualità della vita. Follia? Assolutamente no, secondo uno studio australiano condotto dal Journal of Environmental Psychology che stabilisce come il verde abbia sul nostro cervello un effetto corroborante e rilassante allo stesso tempo. Per battere la stanchezza, quindi, può bastare un giardino o un terrazzo ben curato. Una casa green, verde ed elegante, è un must per la bella stagione. E non ci sono scuse: anche chi vive in appartamento può fare un ottimo lavoro, l’importante è partire da un progetto definito e non improvvisare, affidandosi a esperti del settore. Giardini verticali, verde in terrazza, sul balcone e anche in casa, come decoro in bagno o in soggiorno. Ogni occasione è buona per migliorare la qualità della vita. Improvvisarsi giardinieri, però, non paga. E non è facile districarsi tra le mille tendenze che ogni anno lanciano nuovi stimoli per abbellire l’esterno delle casa. Sit Home ha fatto un viaggio tra le novità della primavera/estate e ha preparato una piccola guida per dare a ognuno la possibilità di scegliere il suo stile.

LEGNO NERO PER LE RECINZIONI E PER L’ORTO

La prima cosa da fare è misurare bene lo spazio a disposizione, la luce e la vicinanza con altre proprietà. Se il territorio è ampio e c’è bisogno di marcare i confini con recinzioni, l’ultima tendenza è quella del legno rigorosamente dipinto di nero perché non si sporca e crea una cornice elegante, quasi un sipario in giardino. Il legno nero è ormai un must anche per le recinzioni di piccoli orti rialzati che possono trovare spazio nella zona più temperata del giardino e anche su terrazze. Ed è un’alternativa alla pietra nella definizione di aiuole.

IL VASO GIUSTO PER OGNI PIANTA

Una regola che vale sempre è che per ogni pianta è necessario avere il vaso giusto. Nessun glicine, per esempio, può sopravvivere in un piccolo spazio. E in media un diametro di 70 centimetri è l’ideale per un vaso. Nella scelta della migliore casa per le piante è meglio preferire le fioriere, che conferiscono un tono chic all’ambiente. E per non avere spiacevoli sorprese, meglio prevedere un impianto di irrigazione per evitare dimenticanze o allagamenti improvvisi. In caso di piccoli spazi, invece, può bastare un unico elemento importante che garantisca un bel fogliame in primavera, con fioritura ornamentale e che viri verso il rosso in autunno.

PIANTE COMMESTIBILI COME DECORO

Nella scelta delle piante da mettere in giardino o in terrazza il consiglio degli esperti è sempre di usare arbusti perenni in modo da godere del verde anche in inverno e di affidarsi alle cesoie esperte di un giardiniere specializzato per la potatura. Tra le tendenze di quest’anno c’è la coltivazione di piccoli germogli commestibili che possono essere utilizzati in cucina e sono scenografici su balconi e terrazze. In questo caso, l’accortezza è scegliere lo spazio dove vengono posizionati: evitate spazi umidi.

IL GIARDINO VERTICALE IN TERRAZZA

Se lo spazio a disposizione è un terrazzo o un balcone, si possono sfruttare le pareti con rampicanti a cornice di una portafinestra, sempreverdi o caducifoglie, magari con bacche ornamentali. La scelta è vasta ed è possibile indirizzare le piante grazie a fischer a muro e cavi leggeri di acciaio o treillages di tutti i tipi: da quelli di ferro dai disegni classici a quelli più attuali in legno. In questo modo si possono disegnare percorsi e dare la forma desiderata al proprio esterno.

IL VERDE ENTRA IN CASA: LE PARETI GIARDINO

Già da qualche tempo il design tende a portare all’interno elementi da esterno: pietre, arredi da terrazzo e da giardino, fontane, statue, alberelli. Senza dubbio le pareti giardino sono una delle tendenze di quest’anno. Sono realizzate con muschio naturale che vive negli ambienti interni grazie all’umidità dell’aria. In questo modo è possibile decorare pareti, ma anche complementi d’arredo con creatività e originalità. In alternativa si possono usare dei licheni che si adattano alle superfici, e a seconda delle loro fasi vitali, presentano vari colori. Soggiorno, camera da letto e bagno sono gli ambienti preferiti per il verde in casa che non necessita di alcuna manutenzione.