Living room : Quando la scelta del divano diventa fondamentale

Qual è la stanza più importante della vostra abitazione? Ovviamente il soggiorno!

Proprio così, un recente sondaggio fatto in Ticino evidenzia che tutti – o quasi – in casa passano la maggior parte del proprio tempo nella zona giorno o “living room” che, assieme alla cucina, rappresenta l’essenza della casa per eccellenza. Nel proprio soggiorno ci si rilassa, ci si riunisce per guardare la televisione, per leggere, navigare in internet e si accolgono gli ospiti nelle occasioni speciali. Mobili, quadri, televisore sono solo alcune delle cose che lo caratterizzano, ma il vero cuore di questo ambiente, l’unico protagonista indiscusso è lui: “il divano”.
È noto che le priorità della casa e del suo arredamento nel corso degli anni si sono praticamene ribaltate; una volta si iniziava a curare principalmente la camera da letto, considerata fulcro essenziale dell’intera casa, ricca di intimità e tranquillità. Poi l’attenzione è passata alla cucina, privilegiata per i suoi momenti di convivialità e vita quotidiana con marito e figli.
Oggi però gli interessi sono molto cambiati. I La nostra vita sempre più frenetica lascia poco spazio al benessere personale e al relax; per questo motivo il sofà è diventato uno dei protagonisti della casa in quanto complemento d’arredo polifunzionale.
Non solo ci si siede, ma si conversa, si condivide, ci si riposa, si mangia e spesso ci si addormenta!

Che caratteristiche deve avere un buon divano ?

Prima di tutto, nella scelta del divano dobbiamo mettere un po’ da parte il cuore e gusto personale, senza  innamorarci a prima vista nella vetrina di un negozio o su una rivista (gli spazi delle esposizioni sono generalmente molto ampi e possono ingannare visivamente il nostro cervello). È bene tenere conto in primis delle dimensioni della stanza in cui sarà collocato, del colore del resto dell’arredo ma sopratutto della funzionalità e praticità che varia di casa in casa, a seconda delle esigenze. Il detto “non è bello ciò che e bello ma ciò che piace” é vero fino ad un certo punto, un divano oltre a piacere deve essere comodo e….pratico!!

Tessuto, pelle o similpelle ?

Una volta appurata la comodità, la seconda scelta più importante è forse la tappezzeria; tessuto, pelle o similpelle?

I rivestimenti in pelle sono eleganti, in ecopelle economici e in tessuto (meglio se sfoderabili ) più comodi. E allora, quale?

1) Divano in tessuto

Grazie alle sue peculiarità, il rivestimento in tessuto è sicuramente la scelta più versatile in commercio. Prima di tutto, esiste un’infinita varietà di fodere e fantasie differenti te a prezzi accessibili tra cui scegliere, in grado di accontentare anche i più esigenti. Inoltre, optare per un rivestimento in tessuto implica una gran facilità di manutenzione; la maggior parte dei divani in tessuto è sfoderabile, lavabile e sostituibile senza difficoltà.

Un’ottima notizia anche per i fumatori, è che alcuni tessuti sono anche non infiammabili; ma attenzione, se avete un gatto non è proprio una scelta intelligente! Pensate anche ai vostri piccoli amici fidati che avete adottato, vi rovinerebbero la vostra bella tappezzeria nel giro di poche settimane.

2) Divano in Pelle

Il divano in pelle non è una scelta per tutti, ma dipende molto dalle priorità e dall’ambiente. A livello economico, questa è una delle soluzioni più costose; alcuni divani in pelle di qualità possono davvero considerarsi un investimento a lungo termine. Questo perché, in termini di durabilità, i divani in pelle assicurano una lunga tenuta e sono resistenti a strappi ed urti, a patto che vengano usati alcuni accorgimenti.

A livello pratico, il divano in pelle è una soluzione comoda e facile da pulire, anche se resta fondamentale una manutenzione periodica con  kit specifici in grado di eliminare residui di polvere e matenere la pelle morbida e protetta. Infine, a livello estetico, il divano in pelle è una soluzione dal fascino indiscutibile che migliora con il passare del tempo. Questo è il caso di un complemento d’arredo in grado di dare personalità agli ambienti e renderli unici, moderni e raffinati. 

3) Ecopelle

Rispetto ai divani in pelle, quelli in ecopelle (finta pelle o pelle sintetica) sono meno resistenti e tendono a rovinarsi più in fretta, ma sono indubbiamente più economici e molto pratici in termini di pulizia. Sopportano il calore e non assorbono i liquidi, il loro materiale non si realizza con l’uccisione di animali, tema sensibile per gli animalisti, ma un po’ meno per gli ecologisti dato che si adopera la plastica. La composizione dell’eco-pelle è anche meno salubre rispetto ai tessuti naturali, poiché contiene parecchi additivi chimici nella sua trama

Il divano in eco-pelle ha un appeal più alto rispetto a quello in tessuto e possiamo dire che sia adatto a chi predilige una funzione estetica, più che funzionale, di questo complemento di arredo.

In conclusione

La scelta di un rivestimento piuttosto che un altro dipende da molti fattori e dall’atmosfera della casa stessa, alla quale bisogna adeguarsi. E’ preferibile, infatti, scegliere un rivestimento che sia comodo, piacevole e che soprattutto si adatti alle esigenze di tutti gli abitanti.

E’ ritornato di gran moda anche il velluto. Tessuto raffinato per eccellenza, uno dei più preziosi, più antichi, prodotto dalla seta che rappresentava -e lo rappresenta ancora- ricchezza e nobiltà. Elegante, ma anche delicatissimo, si perché richiede una manutenzione abbastanza complessa a seguito di macchie e/o piccoli incidenti domestici e consigliano di rivolgersi ad un professionista per pulirlo , evitando il fai da te. Dunque forse poco adatto a chi ha animali e bambini piccoli.

 

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