“INTERIOR DESIGNER SI’ O NO?”

Alzi la mano chi non si mai è posto questo interrogativo riguardo i lavori nella propria casa. Ebbene, la risposta è “assolutamente sì”!

Ai giorni nostri è pieno di app e software online gratuiti e semplici da utilizzare sia per ristrutturare che per arredare un ambiente; ti suggeriscono soluzioni “fai da te” ma, un po’ per l’incontenibile eccitazione di cominciare e tirar fuori dalla nostra mente le mille idee immagazzinate nel tempo col desiderio di riproporle finalmente nella casa dei nostri sogni, un po’ perché abbiamo l’errata convinzione di risparmiare, rischiamo di rimanere delusi del risultato finale perché non sempre ciò che ci piace sta bene nella nostra casa, sprecando così tempo, soldi e fatica.  Quindi, prima di buttarvi a capofitto per i negozi di arredo, sappiate che rivolgervi a qualche esperto del settore vi darà l’opportunità non solo di risparmiare in denaro ma anche di avvalersi di occhi esperti che sapranno valorizzare ogni singolo angolo della vostra casa.

IN CHE MODO RISPARMIO DENARO CON UN INTERIOR DESIGNER?

Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di acquistare un vaso, un divano, una lampada, un tavolo, delle poltrone che in negozio o su una rivista vi piacevano da impazzire ma non avevano lo stesso straordinario effetto nella vostra casa. Per non parlare del colore delle pareti; quante prove e quanta pittura sprecata per poi non esser mai soddisfatti! Un interior designer qualificato supera e risolve questi problemi data la sua esperienza, inoltre ha amicizie, conoscenze e quasi sempre collabora con fornitori e produttori di mobili e, di conseguenza, ha la possibilità di procurare a prezzi più bassi arredi e complementi.

Si stabilisce con lui lo stile che amate, gli si dà un aggettivo desiderato o più (chic, classico, estroso, romantico, moderno, etc.), si blocca un budget da rispettare e potrete rilassarvi affidandovi alle doti creative e sopratutto alle conoscenze tecniche nel campo che solo esperti nel settore sapranno darvi come valore aggiunto.

CAPACITÀ TECNICHE E CREATIVE 

Spesso nella nostra mente appare tutto facile e chiaro, pensiamo di essere gli unici a sapere con esattezza come vogliamo arredare la nostra casa e che nessuno possa interpretare al meglio le nostre idee. Non è sempre così. Per diventare un progettista bisogna studiare e fare tante esperienze che permetteranno di arrivare a soluzioni innovative, belle e funzionali. Oggi i professionisti lavorano su programmi digitali avanzatissimi che permettono di creare dei “render”, ossia spazi tridimensionali e immagini foto-realistiche così che il cliente possa vedere la sua futura casa ancor prima di iniziare i lavori, rendendo possibile ogni tipo di eventuale modifica.

Infine molto spesso, come in qualsiasi progetto, tutto si semplifica molto quando lo si vede dall’esterno, da un punto di vista oggettivo.

Ricapitolando, per creare una bella casa, funzionale e di design ci vuole il giusto mix di esperienza e gusto guardando l’ambiente nell’insieme e non nei singoli pezzi, rendendolo  armonico con la scelta dei materiali adeguati, dei colori e dei tessuti per valorizzare ogni singolo spazio, anche quello più impensabile.

IL NOSTRO SPAZIO “STRESS-FREE” 

Appurato che il talento di un interior designer sta nel rendere gli spazi funzionali, sicuri, confortevoli, belli visivamente, rispettando e rispecchiano i gusti e il carattere del cliente fruitore, sempre più spesso si richiede la necessità di creare nella propria casa un ambiente “stress-free”, una sorta di rifugio dai problemi e dallo stress del mondo esterno adoperando materiali e oggetti che rilassino (preferendo in genere quelli naturali come legno e tessuti di fibre organiche) di diversi stili ed epoche ed avere la bravura di riuscire nella difficile impresa di farli convivere coniugando il trend del momento con il fascino del passato.

“Roba” da professionisti e specialisti del settore insomma.

 

Ph: Porte aperte: RESIDENZA DESDAL, ARBEDO

Indoor e Outdoor- Transizione Perfetta Tra Gli Spazi

Quanto più ci allontaniamo dalla natura, tanto più le tendenze di architettura cercano di re-integrarla nella nostra vita. Il desiderio di spazi selvaggi e remoti e la nostra attuale passione per l’open space ha portato all’introduzione di diversi design che mescolano indoor e outdoor, unendo questi due mondi con delle soluzioni di continuità, grazie ad ampie finestre e terrazze che si aprono sul giardino e si riallacciano all’indoor, creando così una perfetta armonia. Ecco come portare questa combinazione all’interno della vostra casa.

Eliminate i confini

Le pareti della vostra casa, con le superfici bianche e facilmente modificabili, sono un ottimo modo per iniziare a integrare l’outdoor all’interno. Una parete vegetale con piante grasse, erbacee o rampicanti è sia un toccasana per la vostra salute, poiché aumenta l’ossigeno in casa, sia un tocco di colore per i vostri spazi.

Potete avere una parete di questo tipo proprio vicino al vostro outdoor, o trasformare un muro esterno in parete vegetale, in modo che l’accesso alla vostra casa sia come attraversare una foresta pluviale. L’impiego di ampie vetrate è un altro modo per eliminare i confini e fare entrare in casa luce e aria fresca. 

Pavimento

Se avete un pavimento piastrellato che si estende dall’interno fino alla veranda, avete di fatto già eliminato un confine visivo. Soprattutto in caso di open space, potrete facilmente vedere il vostro outdoor come una naturale estensione del vostro living. Optate per legno o pietra, con un riscaldamento a pavimento all’interno, in modo ricreare una transizione naturale.

Echi Visivi

Una casa più verde è più sana. Piante e arbusti all’interno e all’esterno, soprattutto su entrambi i lati di una vetrata o di una finestra, vi daranno la sensazione che l’outdoor si fonda, idealmente e direttamente, con gli interni della vostra casa. Se abbinate l’arredamento di entrambe le aree, lo spazio risulterà più coeso e pieno di echi visivi.

I comodi arredi outdoor, oggi sono perfetti anche all’interno di un soggiorno open space.

Che decidiate di realizzare una zona pranzo outdoor o un’area living comoda e accogliente comunque, un po’ di luce è decisamente quello che ci vuole. Provate le lampade sospese, per esempio nella zona pranzo esterna o nel breakfast-bar indoor-outdoor: avrete la sensazione di avere un unico grande spazio senza pareti.

Guardate in alto

In alcune località l ‘ideale é abbandonarsi alle bellezze del cielo e degli elementi naturali. In altre, sarà consigliabile optare per una copertura, in modo da sfruttare al meglio il vostro spazio esterno. Per creare una piacevole transizione, provate a prolungare il tetto già presente, ricreando uno stile simile o uguale, in modo che l’outdoor non sia nient’altro che una costola dell’intera casa.

Potete anche optare per un pergolato in legno e piante rampicanti, che sono perfette per dare colore, lasciare filtrare luce naturale e garantire al contempo un’adeguata protezione. Gli interni possono inoltre essere illuminati integrando un lucernario o delle ampie vetrate, specie se avete un gigantesco albero da ammirare o vi trovate in una zona con meravigliosi cieli stellati.

 

SIT Design offre a tutti i suoi clienti un servizio di consulenza e studio di diverse soluzioni per ottimizzare al meglio o trasformare completamente gli ambienti della vostra casa. Contattateci per maggiori informazioni.

Serramenti e Infissi come elementi d’arredo

L’ultima novità in materia di interior design riguarda i serramenti: ante, maniglie, porte e finestre in materiali pregiati e tecnologici, infatti, non sono solo altamente performanti ma anche estremamente chic.

Attenzione ai dettagli

Che si tratti di cerniere, magari a scomparsa e regolabili, di cornici (le più moderne sono in grado di creare una continuità perfetta tra le porte e le pareti) o di maniglie realizzate in cemento e metallo o in fusioni di bronzo e oro, è chiaro che nulla viene lasciato al caso e che l’attenzione verso i dettagli contraddistingue anche questi elementi d’arredo.

Tecnologia prima di tutto

Grazie alla ricerca in campo tecnologico, è possibile abbinare il massimo comfort a nuove soluzioni estetiche: per esempio lo spessore ridotto dei moderni infissi in pvc permette di ottenere maggiore luce senza disperdere il calore, mentre le porte scorrevoli nella parete sono sempre più silenziose e fonoassorbenti. O, ancora, le finestre panoramiche di grandi dimensioni possono essere traslate con un semplice telecomando e quando ne dimentichiamo una aperta ci pensa l’app dello smartphone a rimediare.

Sicurezza e luminosità

Le nuove porte blindate riescono a garantire la massima sicurezza anche senza bisogno di uno spessore eccessivo e permettono al tempo stesso di raggiungere un ottimo livello di isolamento. Stesso discorso anche per le finestre, con cerniere saldissime, nottolini che vanificano i tentativi di estrazione con una leva, rostri antiscasso e vetro antisfondamento.

Se state costruendo la vostra casa e dovete scegliere un elemento che la contraddistingua coniugando stile e funzionalità, rivolgetevi ai professionisti SIT Design che sapranno consigliarvi le soluzioni adatte al vostro stile!

Design Trend – La cucina in stile industrial

Una cucina in stile industrial conquista molti grazie ai suoi elementi semplici e ai materiali utilizzati che vengono quasi lasciati al loro stato originario. Ottenere un effetto di questo tipo è tutt’altro che facile, ma con i giusti accorgimenti in fase di ristrutturazione si può rendere la cucina il vero fiore all’occhiello della propria casa.

Mattoni, travi in legno, cemento – il design industrial negli edifici storici

Una perfetta cucina in stile industrial è creata dalla combinazione di materiali diversi, in grado di donare allo spazio un tocco personalizzato. Una parete non intonacata può infatti dare esiti diversi in base alle dimensioni, al materiale e alla lavorazione. Negli edifici storici, ad esempio, un’ottima soluzione sono le travi a vista, che con una semplice mano di vernice ricreano un effetto di naturale personalità. Molto di moda in cucina sono anche le pareti in mattoni, e pavimenti o pareti in cemento-resina.

Dal nuovo nasce il vecchio – Il design industrial nelle nuove costruzioni

Anche se sfruttare elementi pre-esistenti ha i suoi vantaggi, non bisogna necessariamente trasferirsi in un edificio storico per avere una cucina in stile industrial. Magari le pareti originali non saranno in mattoni, ma la gamma di opzioni disponibili è molto ampia: basterà scegliere un rivestimento per le pareti. Particolarmente riuscita è la combinazione tra mattoncini rossi e fughe in bianco. Un ottimo abbinamento è anche quello tra arredi in metallo ed elettrodomestici in coordinato.

Se poi vi piace l’estetica del mattone, ma non potete rinunciare alla praticità delle piastrelle, la soluzione migliore sono le piastrelle a forma di mattoni. Queste ultime, nei toni del verde scuro, si abbinano perfettamente a rivestimenti in legno; nelle sfumature dell’azzurro, invece, risplendono in tutta la loro bellezza se affiancate a complementi di arredo bianchi.

L’importanza delle combinazioni

Come per altre stanze della casa, anche in una cucina in stile industrial è importante che i singoli complementi di arredo si adattino al progetto complessivo. La lavorazione del materiale di base gioca qui un ruolo decisivo, per mettere in risalto gli elementi chiave della vostra cucina; ma anche la scelta dei complementi di arredo può essere determinante nell’estetica e nel risultato finale.

Se volete realizzare la cucina dei vostri sogni, potete richiedere un preventivo ai professionisti di SIT DESIGN, che vi guideranno nelle scelte migliori per garantirvi il risultato che desiderate!

Arredare casa in autunno, le tendenze di interior design 2017

L’autunno è una stagione interessante, tiepida, colorata e piena di cose da fare per mettersi a regime dopo la pausa estiva. È anche un buon momento per rinnovare l’arredamento domestico, dare una rinfrescata alle pareti di casa, approfittando delle temperature ancora tiepido-calde che fanno asciugare in fretta la pittura e rendere più confortevoli gli ambienti in vista del periodo freddo.

Per fare un buon lavoro e dare alle nostre stanze un aspetto curato e alla moda, basta lasciarsi ispirare dal buon gusto e dalle ultime tendenze di interior design. Prendiamo spunto e selezioniamo le proposte più interessanti che già popolano le migliori riviste di arredo d’interni.

I COLORI

Il Pantone Institute quest’anno è giunto con il carico energizzante del Greenery, un verde acceso con un pizzico di giallo che riporta all’idea del contatto con la natura e rivitalizza gli ambienti. Possiamo mixarlo scegliendo vernici chiare o boiserie total white per le pareti, poltrone e divani in verde bosco o anche petrolio. Ottimo anche il legno a vista, meglio se rovere chiaro, che veste nuance leggere, rilassanti e molto luminose.

GLI STILI

Lo shabby chic, perfetto in estate, è uno stile trendy anche per la stagione fredda 2017. Anzi, il ferro battuto verniciato e sbiancato, la mobilia decapata e le tonalità ariose, prese in prestito dalla classica casa provenzale, sono quello che ci vuole per dare luce agli interni, anche quando il sole è meno presente. Promosso anche lo stile industriale, perfetto per l’arredo degli open space o delle case con una zona giorno importante.

I MATERIALI

Il legno e il ferro battuto, come già detto, sono i materiali di tendenza per l’autunno inverno 2017. Ma per dare un aspetto più confortevole alle sedute o rendere preziosa la teleria della zona notte, accogliamo anche a braccia aperte il ritorno del velluto, da dosare con parsimonia per evitare di appesantire troppo, ma da usare assolutamente. Scegliamolo per i cuscini del salotto o per le coperte della camera da letto, anche in tonalità pastello, magari per la camera dei ragazzi.

I TREND

Lagom è una parola svedese che indica un vero e proprio stile di vita, basato sulla moderatezza e sul vivere bene evitando gli eccessi.  Si traduce in interni dal tipico gusto nordico in cui l’obiettivo non è quello di sorprendere bensì di accogliere. Al bianco e nero e al minimalismo estremo si sostituiscono materiali e colori naturali, tessuti, piante. Una casa lagom è una casa in cui tutto è al posto giusto, in cui è stato trovato il giusto compromesso tra il troppo e il troppo poco.

Il nome Japandi parla chiaro, è appunto la fusione dello stile scandinavo con quello giapponese. Due culture geograficamente molto distanti ma che hanno moltissimo in comune, a cominciare dall’estetica minimalista e dal legame intrinseco con la natura. Non solo: lo stile japandi porta con sè l’estetica giapponese chiamata wabi-sabi, descritta come “bellezza imperfetta, impermanente e incompleta”. Si traduce nel campo dell’interior e nel décor in pochi pezzi ma di qualità artigianale, in materiali naturali e imperfetti, in layer e texture.

Impossibile infine rinunciare ad una delle tendenze più preponderanti di questo autunno, ovvero, il Botanic Style. Maxi e mini motivi arborei in cui foglie e richiami tropicali imperversano come protagonisti, rivestiranno le pareti delle stanze più disparate, mentre piante e piantine sui vari piani d’appoggio ci faranno sentire immersi in una vera Foresta Amazzonica domestica.

Se anche voi volete rinnovare la vostra casa, venite negli showroom SIT Design a Lugano e Locarno, dove troverete le migliori proposte per realizzare il cambiamento che desiderate, insieme alla consulenza di professionisti che vi suggeriranno le migliori offerte per voi.