“INTERIOR DESIGNER SI’ O NO?”

Alzi la mano chi non si mai è posto questo interrogativo riguardo i lavori nella propria casa. Ebbene, la risposta è “assolutamente sì”!

Ai giorni nostri è pieno di app e software online gratuiti e semplici da utilizzare sia per ristrutturare che per arredare un ambiente; ti suggeriscono soluzioni “fai da te” ma, un po’ per l’incontenibile eccitazione di cominciare e tirar fuori dalla nostra mente le mille idee immagazzinate nel tempo col desiderio di riproporle finalmente nella casa dei nostri sogni, un po’ perché abbiamo l’errata convinzione di risparmiare, rischiamo di rimanere delusi del risultato finale perché non sempre ciò che ci piace sta bene nella nostra casa, sprecando così tempo, soldi e fatica.  Quindi, prima di buttarvi a capofitto per i negozi di arredo, sappiate che rivolgervi a qualche esperto del settore vi darà l’opportunità non solo di risparmiare in denaro ma anche di avvalersi di occhi esperti che sapranno valorizzare ogni singolo angolo della vostra casa.

IN CHE MODO RISPARMIO DENARO CON UN INTERIOR DESIGNER?

Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di acquistare un vaso, un divano, una lampada, un tavolo, delle poltrone che in negozio o su una rivista vi piacevano da impazzire ma non avevano lo stesso straordinario effetto nella vostra casa. Per non parlare del colore delle pareti; quante prove e quanta pittura sprecata per poi non esser mai soddisfatti! Un interior designer qualificato supera e risolve questi problemi data la sua esperienza, inoltre ha amicizie, conoscenze e quasi sempre collabora con fornitori e produttori di mobili e, di conseguenza, ha la possibilità di procurare a prezzi più bassi arredi e complementi.

Si stabilisce con lui lo stile che amate, gli si dà un aggettivo desiderato o più (chic, classico, estroso, romantico, moderno, etc.), si blocca un budget da rispettare e potrete rilassarvi affidandovi alle doti creative e sopratutto alle conoscenze tecniche nel campo che solo esperti nel settore sapranno darvi come valore aggiunto.

CAPACITÀ TECNICHE E CREATIVE 

Spesso nella nostra mente appare tutto facile e chiaro, pensiamo di essere gli unici a sapere con esattezza come vogliamo arredare la nostra casa e che nessuno possa interpretare al meglio le nostre idee. Non è sempre così. Per diventare un progettista bisogna studiare e fare tante esperienze che permetteranno di arrivare a soluzioni innovative, belle e funzionali. Oggi i professionisti lavorano su programmi digitali avanzatissimi che permettono di creare dei “render”, ossia spazi tridimensionali e immagini foto-realistiche così che il cliente possa vedere la sua futura casa ancor prima di iniziare i lavori, rendendo possibile ogni tipo di eventuale modifica.

Infine molto spesso, come in qualsiasi progetto, tutto si semplifica molto quando lo si vede dall’esterno, da un punto di vista oggettivo.

Ricapitolando, per creare una bella casa, funzionale e di design ci vuole il giusto mix di esperienza e gusto guardando l’ambiente nell’insieme e non nei singoli pezzi, rendendolo  armonico con la scelta dei materiali adeguati, dei colori e dei tessuti per valorizzare ogni singolo spazio, anche quello più impensabile.

IL NOSTRO SPAZIO “STRESS-FREE” 

Appurato che il talento di un interior designer sta nel rendere gli spazi funzionali, sicuri, confortevoli, belli visivamente, rispettando e rispecchiano i gusti e il carattere del cliente fruitore, sempre più spesso si richiede la necessità di creare nella propria casa un ambiente “stress-free”, una sorta di rifugio dai problemi e dallo stress del mondo esterno adoperando materiali e oggetti che rilassino (preferendo in genere quelli naturali come legno e tessuti di fibre organiche) di diversi stili ed epoche ed avere la bravura di riuscire nella difficile impresa di farli convivere coniugando il trend del momento con il fascino del passato.

“Roba” da professionisti e specialisti del settore insomma.

 

Ph: Porte aperte: RESIDENZA DESDAL, ARBEDO

5 lampade di design: quale scegliere per non sbagliare

Charles Baudelaire scriveva: “Com’è grande il mondo alla luce delle lampade”, quelle lampade che per anni sono state sostitute da faretti freddi e impersonali tornano da protagoniste sul mercato, pronte ad arredare salotti, corridoi e camere da letto.

Trovare la lampada giusta da abbinare all’arredamento della propria abitazione non è sempre semplice, anzi.

Il primo problema da affrontare è: che tipo di lampada scegliere? A terra, a soffitto, a parete oppure a sospensione? Dipende tutto dallo spazio a disposizione: in un salotto ampio una bella lampada a terra sarà sicuramente la protagonista, pronta a fare breccia nei cuori dei vostri ospiti. Se invece la lampada è da posizionare in una piccola camera da letto, la soluzione da scegliere è sicuramente quella a sospensione che grazie alla direzione della luce farà sembrare la stanza più ampia.

Ma quali sono le 5 lampade di design da scegliere per non sbagliare e per non cadere nel banale?

1. FLOS: Bibliotheque National.

Semplice, elegante, sofisticata e adatta a qualsiasi stile di arredamento. Ottima posizionata in un angolo di un locale non troppo grande.
La Bibliotheque Nationale di FLOS è una creazione di Philippe Starck, sul mercato dal 2013. Questa lampada, oltre ad illuminare la stanza con una luce diffusa funge anche da libreria: sui tre ripiani si possono appoggiare libri di diverse dimensioni. Questa particolare lampada è disponibile in diverse colorazioni e in diversi materiali in modo da potersi integrare benissimo sia in un salotto dallo stile classico sia in uno più moderno.

2. INFINITO di Davide groppi: quando la luce è la vera protagonista.

La lampada lascia spazio al concetto di infinito creando una luce continua e senza interruzioni fino a 12 metri lineari. Infinito rappresenta al contempo l’essenza e l’assenza: l’essenza della luce, fondamentale nella vita dell’uomo, che si materializza nell’assenza di forme. Perfetta in ogni locale e in ogni situazione, sia in un salotto candido che si affaccia sul lago, sia in una cucina moderna, e, perché no, anche in una romantica camera da letto. Infinito si adatta a qualsiasi soluzione, può essere montata da un lato all’altro della stanza ma anche dall’alto verso il basso.

Infinito di Davide Groppi è un omaggio a Lucio Fontana e ai suoi concetti spaziali, è una lampada che nella sua semplicità estrema racchiude carattere e ricercatezza.

3. PARENTESI. Di Achille Castiglioni & Pio Manzù.

Un vero e proprio oggetto di design datato 1971, che nonostante i suoi quesi cinquant’anni è indubbiamente molto attuale. Una lampada a luce diretta con il corpo illuminate che si sposta in modo verticale mediante lo scorrimento di un tubolare di acciaio sagomato. Bella e lineare, ottima per illuminare un corridoio dove lo spazio manca. Perfetta anche nella vetrina di un negozio di tendenza o nella cucina di un grande chef. Una lampada che sicuramente non passerà mai di moda.

4. RING di Panzeri: Molto meglio di un anello di fidanzamento.

Dimensioni importanti per questa lampada moderna e lineare, il suo ambiente naturale è una grande sala da pranzo ma si integrerà perfettamente anche in uffici, negozi e showroom alla moda.

E’ disponibile in tre diverse varianti, bianca, nera o la preziosissima soluzione decorata a mano con foglia oro. Come tutte le lampade di Panzeri anche Ring è progettata nel rispetto dei principi fondamentali del design, prestando estrema attenzione a innovazione, utilità ed estetica. Ring è il frutto di intuizioni e genio creativo.

5. FALKLAND di Danese. Dal 1964 ad oggi.

Una lampada con una storia molto particolare. Lo stesso Munari raccontò: “Un giorno sono andato in una fabbrica di calze per vedere se mi potevano fare una lampada. Noi non facciamo lampade, mi risposero. E io: vedrete che le farete”.

Originariamente Munari pensò di realizzare la lampada Falkland usando una maglia elastica tubolare, prodotta in un calzificio. Falkland è una lampada da appendere a forma spontanea, assume il suo aspetto solo quando viene sospesa per effetto della forza di gravità. Ha indubbiamente bisogno di tanto spazio, è infatti alta un metro e sessanta con un diametro di quaranta centimetri. In un grande salotto dallo stile minimal però non può mancare.

Le lampade in commercio sono indubbiamente tantissime e per tutti i gusti. Queste cinque per noi rappresentano idee di illuminazione e di design diverse fra loro, adatte a diverse soluzioni di arredamento, siamo certi però che almeno una queste lampade starà benissimo casa vostra.

 

Foto:

  1. Lampada Ring di Panzeri
  2. Lampada Biblioteque di Flos
  3. Lampada Parentesi di Flos

Cosa Significa Se Una Proprietà È Da Molto Tempo Sul Mercato Immobiliare?

Se cercate una casa o un appartamento, una delle informazioni vi può capitare di trovare è il periodo di permanenza dell’immobile sul mercato. Cosa significa esattamente? C’è una regola valida per tutti tipi di immobili? E quando il tempo si può definire troppo?

Il prezzo giusto e la piattaforma corretta

Una lunga permanenza sul mercato immobiliare può avere le ragioni più diverse. Spesso una valutazione adeguata e obiettiva esercita una grande influenza sulla rapidità di vendita di una proprietà. Per vendere un immobile è importante venderlo al prezzo corretto, promuoverlo sulle giuste piattaforme e gestirlo con flessibilità.

Quando è il proprietario a occuparsi personalmente della vendita del proprio immobile, può spesso commettere alcuni errori. Tali mancanze si ripercuotono inevitabilmente sulla permanenza della proprietà sul mercato, che così rischia di prolungarsi. La collaborazione con un consulente immobiliare è pertanto una valida strategia, soprattutto se desiderate vendere la vostra dimora al miglior prezzo possibile. D’altro canto, è importante non spaventare i potenziali acquirenti con un’offerta eccessivamente esosa. Senza dimenticare le sfide di pubblicizzare la proprietà in modo efficace e completo. In questo senso, un consulente immobiliare ha a disposizione diversi portali che, se utilizzati in modo mirato ed esperto, gli consentiranno di vendere la proprietà più velocemente.

Tipologia di immobile e vendita rapida

Un altro importante fattore nella vendita di un immobile è la sua tipologia. Gli immobili di lusso, di regola seppur non sempre, si vendono con più difficoltà rispetto a una casa monofamiliare con giardino in una zona molto richiesta. Per quale ragione? Innanzitutto per il prezzo, naturalmente: più costoso è l’immobile, più ridotta è la cerchia di potenziali acquirenti. In questo caso specialmente, la ricerca del cliente giusto non è immediata e perciò, una permanenza prolungata sul mercato assume tutto un altro significato.

La vendita rapida può essere indicativa, d’altro canto, di tante situazioni diverse. Magari la casa è stata subito offerta al prezzo corretto, oppure l’acquirente si è dimostrato particolarmente flessibile sotto il profilo finanziario. Oppure la casa è stata presentata in periodi diversi o più semplicemente l’immobile si trova particolarmente in buono stato. È infine possibile che a occuparsi della vendita sia stato un bravo consulente immobiliare, mettendo in atto gli strumenti e le strategie in suo possesso.

Questi sono i principali motivi di una breve permanenza sul mercato, ma non certo gli unici. Anche se nella gran parte dei casi il prezzo gioca il ruolo decisivo nella decisione di acquisto o di vendita, infatti, le condizioni attuali di mercato possono allo stesso modo esercitare un’influenza sulla permanenza dell’immobile.

Da SIT Immobiliare potete valutare il vostro immobile e affidarvi al supporto di esperti competenti e preparati nel settore. Potrete vendere così il vostro immobile in modo giusto, nel periodo desiderato e a condizioni realistiche. Venite a trovarci per una consulenza personalizzata.

 

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6 Voci Nascoste Incluse Nel Prezzo Complessivo Di Una Proprietà

Siete finalmente pronti a fare il grande passo. Avete raccolto informazioni dettagliate sui quartieri, letto con attenzione quotazioni e offerte e partecipato a visite open-house sotto la guida di un consulente immobiliare esperto. Prima di fare un’offerta però, assicuratevi anche di aver pianificato un budget adeguato. Oltre al prezzo di vendita, infatti, ci sono una serie di costi nascosti correlati all’acquisto di una casa. Eccoli nel dettaglio:

  1. Valutazione dell’immobile

La valutazione di base della proprietà è uno dei primi fattori che può incrementare il costo complessivo di acquisto. Se da un lato alcuni istituti creditizi provvedono in autonomia a tale valutazione, senza costi aggiuntivi per il debitore, altri esigono il pagamento di un’imposta che parte dai 350 CHF. Una valutazione di questo tipo, eseguita subito, garantisce comunque che non ci sia alcuna problematica importante correlata alla proprietà in questione.

  1. Indagine approfondita dell’immobile

Una relazione strutturale più dettagliata è invece consigliata in caso di immobili più datati. Un’ispezione approfondita e una relazione minuziosa consentono infatti una valutazione molto più ampia della proprietà, evidenziando potenziali problemi magari non immediatamente visibili nel controllo di routine. Un’indagine di questo tipo costa circa tre volte in più di uno studio di base, ma vi consente di risparmiare somme considerevoli sul lungo termine, specie in caso di problemi strutturali importanti.

  1. Costi creditizi

La gestione della documentazione bancaria può implicare costi aggiuntivi a vostro carico. Alcuni istituti creditizi esonerano il mutuante dal pagamento, molti tuttavia applicano una minima percentuale sul prezzo complessivo per le spese amministrative o per l’elaborazione di una richiesta di un’ipoteca.

  1. Trasferimento di proprietà

Le operazioni legali e giuridiche correlate alle transazioni immobiliari sono decisamente numerose e vengono tutte gestite da un esperto. Tra queste, rientrano le varie ricerche presso il registro comunale o il registro fondiario e l’analisi delle condizioni del prestito e la gestione dei trasferimenti bancari.

  1. Assicurazione

L’assicurazione sull’edificio e i suoi contenuti è un altro importante fattore di costo da considerare nell’acquisto di un immobile. In caso di prestito, dovrete inoltre considerare un’assicurazione di protezione del pagamento ipotecario, che vi potrebbe tuttavia essere risparmiata se depositate una caparra superiore al 20%.

  1. Impiantistica

Le case più recenti non prevedono generalmente costi aggiuntivi per gli impianti, che tuttavia potrebbero essere conteggiati in un secondo momento a seconda del valore e della qualità a cui puntate. In caso ad esempio di piastrelle in marmo di Carrara o moquette in pura lana con colorazione personalizzata, il prezzo potrebbe lievitare in modo considerevole.

 

Come potete vedere sono tanti i costi aggiuntivi da sostenere nell’acquisto di una casa. Ricordate dunque di considerarli nel prezzo finale, in modo da poter effettuare un calcolo preciso del vostro budget e prendere così una decisione finale solida e informata.

Affidandovi agli specialisti SIT Immobiliare, avrete una visione chiara e trasparente di qualsiasi aspetto della vostra transazione immobiliare. Affidatevi a noi e vivete questa esperienza con serenitá e professionalitá.

I dettagli a cui fare attenzione quando si visita un immobile

I piccoli dettagli sono fondamentali. Sono le piccole cose che fanno nascere le grandi cose. Alcune proprietà possono infatti apparire meravigliose in fotografia, ma solo con un’analisi attenta potrete trovare davvero la casa dei vostri sogni. Ecco dunque alcuni dettagli da osservare durante la visita a un immobile.

Visitate la casa in periodi diversi della giornata

Se siete alla ricerca di un immobile, la luce e l’atmosfera sono due aspetti molto importanti. Ricordate che entrambi gli elementi cambiano nel corso della giornata. Per questa ragione, visitate la casa in orari diversi, prestando particolare attenzione ai livelli di rumore e ai cambiamenti di luce.

Verificate lo stato del tetto

Un tetto solido è una componente essenziale della vostra casa ideale. Perciò, se state pensando a un potenziale acquisto, una buona strategia è iniziare dalla parte alta della casa. Verificate l’eventuale presenza di infiltrazioni di luce e, naturalmente, di perdite d’acqua. Questo è anche il momento ideale per controllare il livello di isolamento.

Attenzione all’umidità

L’umidità è uno dei problemi più comuni quando ci si cerca una nuova casa. Spesso, purtroppo, molti acquirenti dimenticano troppo facilmente di verificare i livelli di umidità, con conseguenti problemi successivi. Durante la vostra visita, perciò, prestate particolare attenzione alle pareti esterne, alle facciate dell’immobile e allo scantinato. Ricordate che il venditore potrebbe aver occultato l’umidità con la pittura, perciò è importante approfondire anche questo aspetto durante la vostra visita.

Controllate il sistema di riscaldamento

Per mantenere la vostra casa calda e accogliente in inverno, avrete bisogno di una caldaia efficiente. Prendetevi il tempo necessario per verificare il funzionamento del sistema di riscaldamento, se sia autonomo o centralizzato, così da essere pronti e poter valutare con attenzione le spese future.

Controllate le finestre

La gran parte degli acquirenti passa molto tempo a verificare lo stato delle finestre in fase di ricerca. Queste, infatti, non solo hanno un enorme impatto sull’estetica della casa, ma possono provocare non pochi problemi qualora non perfettamente funzionanti. Verificate la presenza di incrinature e deformazioni sia nei vetri sia nei telai. Controllate inoltre che tutte le finestre si aprano con facilità e – cosa ancora più importante – che si possano chiudere e serrare completamente.

Valutate le spese

Un elemento poco preso in considerazione quando si sceglie casa sono le spese condominiali. Nel scegliere un appartamento piuttosto che un altro, la valutazione dei costi legati al condominio può davvero fare la differenza. Il peso delle spese condominiali può divenire anche estremamente gravoso se consideriamo che, oltre alle spese ordinarie quali le utenze e le manutenzioni delle parti comuni, i servizi di portierato e ascensore, sono spese condominiali anche quelle per il rifacimento della facciata, la sostituzione del tetto e quelle relative all’efficientamento energetico. E’ bene dunque informarsi in anticipo su quali sono le disposizioni a riguardo, ed è inoltre opportuno in sede di contratto preliminare specificare su chi graveranno le spese deliberate e non ancora eseguite.

Noi di SIT Immobiliare siamo esperti del settore immobiliare e forniamo a tutti i nostri clienti una consulenza professionale sia in fase di vendita che di acquisto. Se state pensando di fare questo passo, venite a visitarci presso la nostra sede a Lugano e Locarno.

Quattro buoni motivi per trasferirsi in Svizzera

James Joyce era un grande estimatore della Svizzera. Il noto scrittore irlandese sosteneva infatti che la via principale di Zurigo, la Bahnhofstrasse, fosse talmente pulita, da “poter mangiare un minestrone direttamente dalla strada”. Tuttavia, la pulizia è solo uno dei tantissimi punti di forza della Svizzera; come evidenziato da un recente articolo su TicinoOnline, Lugano è la città più sicura della Svizzera e tra le mete ideali per considerare un trasferimento. Di seguito, dunque, vi elenchiamo brevemente alcuni dei motivi per cui dovreste valutare l’acquisto di una casa in Ticino.

Un investimento stabile

Quando si sceglie dove vivere, uno dei fattori da tenere in debita considerazione è il mercato immobiliare. Per chi decide di vivere in Svizzera, fortunatamente, questo non è affatto un problema. Il Paese è infatti da sempre uno dei più stabili d’Europa, sia a livello politico, sia sotto il profilo economico. Secondo rapporti di mercato recenti, la Svizzera offre dunque innumerevoli e vantaggiose opportunità di investimento.

Paesaggi maestosi

In quanto a bellezze naturali, la Svizzera è sicuramente una delle nazioni più incantevoli d’Europa. Se scegliete di vivere in Svizzera, potrete ammirare le maestose vette alpine che si specchiano in laghi placidi e cristallini, circondati da villaggi originali e pittoreschi. In particolare per i fotografi, gli amanti delle escursioni, o più in generale della natura, trasferirsi in territorio elvetico è un’opportunità dall’indubbio fascino. Una casa in Ticino permette quindi di avere a pochi passi località naturali di rara bellezza, dove rifugiarsi ed evadere dalla vita quotidiana.

Un Paese accogliente

L’Unione Europea è un vantaggio importante per chi viaggia spesso. In questo senso, un aspetto particolarmente interessante del vecchio continente è la sua grande varietà di lingue. All’interno della sola UE ci sono infatti oltre 20 lingue riconosciute, e nell’intero continente, il numero arriva fino a 60. In Svizzera, la barriera linguistica non rappresenta assolutamente un problema. Qui infatti, si parlano correntemente tedesco, francese, italiano e inglese, e questo consente di comunicare senza alcuna difficoltà.

Posizione centrale

La varietà di lingue in Svizzera si deve in gran parte alla posizione geografica del Paese, nel cuore del continente europeo. Ancora una volta, un’ottima notizia per chi viaggia di frequente. Qualunque siano i motivi, lavoro o piacere, vivere in Svizzera significa così vivere all’interno di uno snodo utile per ogni tipo di spostamento.

Come fare

Se avete deciso di vivere in Svizzera, non vi resta altro che dedicarvi a tutti gli aspetti pratici, tra cui trovare la proprietà più giusta per voi. Affidatevi a SIT Immobiliare, leader di vendita e locazione in Ticino, che può fornirvi assistenza esperta nell’acquisto dell’immobile che fa al caso vostro.

Cercare casa in affitto- I passi da seguire per locare la casa dei tuoi sogni

Preferire l’affitto all’acquisto della casa dove vivere è un trend in crescita perché lo stile di vita si è globalizzato e sempre più persone si spostano senza paura, anche con tutta la famiglia. La locazione ha il vantaggio di essere meno impegnativa dell’acquisto, sia economicamente che mentalmente, e permette di cambiare città, lavoro e vita in poco tempo. L’importante è seguire con attenzione alcuni step fondamentali:

La ricerca della casa

Il primo passo è trovare la casa in affitto e il modo più semplice per selezionare le potenziali abitazioni è tramite gli annunci in internet nei siti dedicati o affidandosi a un’agenzia immobiliare di fiducia, chiedendo di poter visionare le loro case in locazione. SIT Immobiliare mette a disposizione i propri professionisti e un servizio di consulenza per tutti coloro interessati a trovare l’immobile perfetto, anche in affitto.

Il contratto

Il contratto di locazione disciplina i diritti e i doveri dei locatari e dei locatori. Non deve rispettare regole formali particolari; potrebbe essere stipulato anche verbalmente. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, vengono impiegati formulari appositi.

Alcuni elementi importanti da inserire nel contratto sono:

  • Parti contrattuali, ossia chi è il locatore e chi il locatario, e quali diritti e doveri sono associati a ciascun ruolo;
  • Oggetto locato, comprensivo anche di locali quali il solaio, la cantina, la lavanderia, ecc.
  • Durata della locazione, che sia determinata o indeterminata. La maggior parte dei contratti ha una durata indeterminata, ed entrambe le parti possono chiederne la disdetta nel rispetto delle regole e termini elencate nel contratto stesso.
  • Pigione e spese accessorie: di norma, viene stabilito l‘importo mensile da versare per l’affitto, precisando se questo include o meno le spese accessorie. Se non sono menzionate a parte, le spese accessorie sono comprese nell’importo dell’affitto.
  • Deposito della pigione: il locatario è tenuto a versare un deposito (o cauzione) soltanto se ciò è espressamente citato nel contratto di locazione, e viene accreditato in un conto ad hoc che serve al locatore a titolo di garanzia. Nel contratto va specificato l’importo che il locatario deve depositare (al massimo tre mesi di affitto per un appartamento).

I professionisti SIT Immobiliare possono offrirvi un supporto concreto anche nella stipulazione del vostro contratto di locazione, sia esso standard (basato su un formulario), o redatto ad hoc.

L’ispezione della casa

La casa in affitto deve essere in buono stato di manutenzione, tutte le revisioni periodiche previste devono essere state effettuate, e devono essere noti i dati dei consumi energetici. Prima di entrare in casa è bene effettuare un sopralluogo congiunto con il locatario per visionare lo stato di conservazione della casa ed eventualmente accordarsi sui lavoretti necessari da effettuare prima del trasloco.

La consegna della chiavi

Con la consegna delle chiavi della casa, inizia il “possesso” dell’immobile e da quel momento tutte le spese di utenza sono a carico dell’locatario. E’ bene annotare le letture dei contatori assieme con il proprietario e provvedere poi alle eventuali volture delle utenze autonome.

Fate inoltre attenzione alla cassetta postale! Assicuratevi che il locatario svuoti completamente la cassetta delle lettere prima di trasferirvi.

La manutenzione

Vivendo in affitto le opere di manutenzione ordinaria, sono a carico dell’affittuario mentre la manutenzione straordinaria, come il rifacimento del tetto o delle facciate sono a carico del proprietario. Per gli arredi e i colori delle pareti potete scegliere liberamente e trasformare la vostra casa in un nido meraviglioso, anche se siete in affitto, ma una volta terminato il contratto tutto deve essere ripristinato allo stato della consegna.

Primavera: Il Momento Migliore Per Ristrutturare Casa

Arriva la primavera, e anche noi iniziamo pian piano a uscire dal letargo invernale. Quale momento migliore, dunque, per ristrutturare casa? Scopriamo insieme i vantaggi di una ristrutturazione in questa stagione.

  1. Le condizioni

Per prima cosa, ricordate: ristrutturare casa non vuol dire soltanto dedicarsi agli interni. Rinnovare gli esterni, a iniziare dal giardino, nella bella stagione è altrettanto importante. Questo è il momento più propizio per piantare fiori, arbusti e alberi nuovi nelle vostre aiuole. Ma non è finita: i mesi primaverili sono fatti apposta per rinnovare gli esterni, grazie alle giornate più lunghe, alle piogge meno frequenti e a temperature piacevoli in gran parte del mondo. In più, il terreno particolarmente morbido in questo periodo dell’anno, consente di avviare con maggior facilità progetti su larga scala, come l’installazione di pavimentazioni o la costruzione di una piscina.

  1. Il mercato

Uno dei più grandi vantaggi di ristrutturare casa è aumentare il valore della vostra proprietà. Ecco perché sono in molti a scegliere di ristrutturare casa poco prima di metterla sul mercato. In generale, la primavera è un momento strategico per vendere il proprio immobile ed è dunque un’ottima opportunità per rinnovare gli ambienti a ridosso del periodo di maggior fermento del mercato.

  1. La tranquillità

La primavera rappresenta per molti un raro periodo di quiete. Le famiglie con bambini non sono ancora alle prese con le vacanze estive e anche gli spostamenti natalizi sono lontani. Ciò significa che potrete dedicare la massima attenzione al vostro progetto, evitando interruzioni nei momenti cruciali.

  1. Il giusto tempismo

Se volete rinnovare gli esterni con un progetto di ampio respiro, vale la pena ritagliarsi un periodo quanto più lungo possibile per completare il lavoro. Non di rado, infatti, accade che quando si decide di ristrutturare casa, il progetto si protragga più del dovuto. Il segreto è dunque evitare l’inverno. Le cattive condizioni atmosferiche possono infatti mandare all’aria la vostra intenzione di rinnovare gli esterni. La pioggia e il vento possono poi non solo provocare ritardi nei lavori ma anche danni ai materiali. Rinnovare gli esterni in estate consentirà invece alla vostra proprietà di “acclimatarsi” prima dell’arrivo dell’inverno.

Quale che sia il vostro progetto, affidarsi a un esperto è sempre la soluzione migliore. La consulenza e la professionalità di SIT Immobiliare spazia da come massimizzare il valore di una proprietà, fino al modo di posizionarla al meglio nel mercato. Contattaci per un incontro conoscitivo!

Abitare in cooperativa, in Ticino si può

Associarsi in una cooperativa è un modello di abitazione molto diffuso oltralpe. Si trova uno stabile e si decide di condividerlo, creando un nuovo concetto di abitare che pone l’accento anche su tutto ciò che ruota attorno al vivere in una casa, in un condominio, in un vicinato. Da Gennaio 2018, questa associazione sarà possibile anche in Ticino, come raccontato da un articolo de La Regione.

Costituire una cooperativa di questo tipo offre non pochi vantaggi, tra cui una pigione più bassa in media del 20 per cento, la possibilità di ricevere fondi federali, essere comproprietari e non solo inquilini dell’abitazione e vivere in un ambiente dove valori come solidarietà e collettività sono protagonisti.

Questo progetto è visto di buon occhio anche dalla Confederazione, che finanzia in maniera indiretta questi progetti.

Chiunque volesse creare una cooperativa – o semplicemente ricevere consulenza a riguardo – potrà contare sul supporto di Cooperative d’abitazione svizzera – sezione Svizzera italiana (Cassi). L’associazione offre anche aiuti giuridici e organizza molti corsi di formazione, aiutando i suoi membri per le questioni finanziarie, con consigli o crediti. Inoltre, mira a riprendere i progetti di pianificazione e creare un posto per le cooperative e le pigioni moderate, sia per residenti che ne possano aver bisogno, che per le persone che saranno presto portate in Ticino da AlpTransit.

Per scoprire di più su questo argomento, potete approfondire l’articolo originale: http://bit.ly/2rypZ8U

Buona lettura!

Intervista a Sabina Gatto e Matteo Pelli

DALL’IMMOBILIARE ALLA TV: VISIONI E OBIETTIVI COMUNI DI DUE LEADER ACCOMUNATI DA PASSIONE PER IL PROPRIO LAVORO ED UNA TENSIONE COSTANTE ALL’INNOVAZIONE

Intervista a Sabina Gatto, Ceo di Sit Immobiliare e Sit Design

Partiamo con il dire che da ogni crisi nascono nuove opportunità e soprattutto serve moltissimo per migliore il prodotto. In questi anni abbiamo visto un proliferare di agenzie e intermediari non accreditati che grazie alla congiuntura favorevole, hanno potuto ritagliarsi delle quote di mercato anche con un servizio approssimativo. Nei prossimi periodi soltanto chi saprà garantire l’eccellenza del servizio potrà permettersi di ottenere un ruolo importante come attori accreditati del palcoscenico immobiliare ticinese.

Lei utilizza il termine eccellenza che in molti ambiti viene associato anche allo Swissness, ci spieghi la sua visione.

Tutti pensano che comprare, vendere o affittare casa e immobili siano procedure relativamente semplici e molte persone si trovano ad affrontare problemi enormi a causa di disattenzioni e mancanza di informazioni. Dal mio punto di vista, con la mia azienda curiamo ogni aspetto nel minimo del dettaglio, mettendo il cliente al centro di ogni nostro sforzo, senza mai farlo trovare di fronte a problemi e qualora se ne incontrassero, ci adoperiamo per trovare una soluzione rapida ed efficace. Questa per me è l’eccellenza dello Swissness, offrire il miglior servizio al nostro cliente, come da buona tradizione elvetica.

Ogni giorno sentiamo parlare di digital transformation 4.0. Come vi adoperate?

Per me la digital transformation 4.0 è essenzialmente il miglioramento costante dei nostri processi aziendali con il fine di incrementare sempre più gli standard di servizio ai nostri clienti come punto di partenza e in seconda battuta quello di migliorare anche le performance aziendali. Già da diversi anni abbiamo investito molto nello sviluppo di soluzioni digitali che ci permettano di fornire al nostro cliente tempestività e qualità del servizio.

Quindi la parola magica, come dice anche Matteo Pelli, è “qualità”?

Assolutamente sì! Con Matteo condividiamo gli stessi valori e le stesse visioni. Bisogna essere dinamici e veloci nel sapersi adattare a tutte le esigenze dei nostri clienti (nel caso del Gruppo SIT) o telespettatori (nel caso di TeleTicino), fornendo sempre un prodotto di qualità, che sappia rispondere con cura e dedizione alle richieste di ciascuno: dalla famiglia al single, da una coppia di anziani a un investitore immobiliare. Il successo della mia azienda come il successo di Teleticino, passa da coloro che ripongono fiducia in noi, che sia per l’intrattenimento di una serata o per la scelta della prossima abitazione.

Intervista a Matteo Pelli, direttore di Teleticino

Da direttore di successo di radio 3i alla sfida di teleticino: quali sono i tuoi obiettivi di crescita?

L’obbiettivo di crescita tra una radio e una tv non è paragonabile. È chiaro che se decido d’intraprendere una sfida è per cercare di migliorare e crescere l’azienda per quanto possibile. C’è da dire che fare oggi la tv Low budget contro i colossi mondiali non è esattamente la cosa più facile del mondo. Come un telecomando arrivi ovunque, dai canali italiani a Netflix. La nostra fortuna è che il Ticinese ti da sempre una chance se parli del territorio con cura e dedizione. Insomma: una crescita costante più che una cosa “tutta d’un botto e poi basta”, un po’ come successo con la radio che è arrivata a raddoppiare in tre anni.

Teleticino è come una startup: quale è la tua visione della TV 4.0?

La televisione 4.0 sarà simile a quella di oggi ma ancora più facile e veloce. Te la scegli, la componi, la scomponi, registri, vai avanti, torni in dietro. Una televisione che capirà chi ha davanti e consiglierà senza errori “i programmi che fanno per te”. In tutto questo avranno sempre una certa rilevanza le tv locali, quelle dentro ad un territorio, quelle che parlano del tuo vicino di casa, della strada che percorri per andare al lavoro, del ristorante in cui hai già mangiato e della manifestazione che organizzano quei tuoi amici.

Sei una persona che ama la qualità e che conosce estremamente bene il territorio: come effettui le tue scelte nel campo dei programmi per soddisfare le esigenze di tutti i telespettatori?

Per i telespettatori provo ad immaginarmi quello che potrebbe piacere. È semplice come base: educazione e niente grida o pagliacciate. A tutto questo unisco un occhio al budget e una grande parte d’informazione non troppo formale. Ecco, è così che cerchiamo (con tutto il team) di avvicinare il pubblico al nostro stile. È una sfida quotidiana, bellissima ma non semplice.

Uno sguardo al futuro: cosa ti auguri per il domani?

Il mio sogno nel cassetto è quello di poter sempre sorridere alla vita come in questi anni, incrociando persone e incarichi che mi stimolano, con l’appoggio della mia famiglia e delle persone a cui voglio bene. Mi sento un privilegiato che ha continuamente voglia di provare e capire come poter migliorare, naturalmente senza prendersi troppo sul serio!